Negli ultimi anni, l’acquisto di una casa è diventato un obiettivo sempre più complesso per molte famiglie italiane. Un recente rapporto di Nomisma, l’Osservatorio sul Mercato Immobiliare (OMI), conferma che, sebbene tre milioni di famiglie siano interessate a comprare un’abitazione nei prossimi dodici mesi, solo 980.000 nuclei familiari dispongono delle condizioni economiche adeguate per procedere con l’acquisto.

L’analisi di Nomisma evidenzia come l’aumento dei prezzi e la diminuzione del potere d’acquisto stiano orientando una fetta sempre maggiore di famiglie verso la locazione. Oggi, il 60% della domanda che tradizionalmente si orientava sull’acquisto si è spostata sugli affitti. Questo cambiamento, se da un lato soddisfa la necessità immediata di una soluzione abitativa, dall’altro comporta difficoltà a sostenere i canoni di locazione, che continuano a crescere a ritmi più sostenuti rispetto ai prezzi di compravendita.

L’inadeguatezza dell’offerta e l’effetto sul mercato delle locazioni

A peggiorare la situazione è la carenza di un’offerta adeguata di alloggi, specialmente nel segmento delle locazioni a costi accessibili. Nomisma sottolinea come, negli ultimi anni, non si sia riusciti a programmare un’offerta di case accessibili, lasciando scoperta una domanda crescente. La percezione di rischiosità e le condizioni di mercato hanno fatto sì che solo l’11% delle famiglie proprietarie consideri di mettere in locazione gli immobili non abitati.

La contrazione della domanda di mutui

Anche il ricorso ai mutui per l’acquisto di immobili è in calo, complice l’instabilità economica e la prudenza di molte famiglie. La percentuale di famiglie disposte a sostenere un mutuo per l’acquisto della casa è scesa dal 77,9% nel 2023 al 75,6% nel 2024. Questo fenomeno, che Nomisma definisce “autoselezione”, riflette un crescente senso di prudenza nelle famiglie italiane, che preferiscono aspettare piuttosto che impegnarsi in un’acquisizione immobiliare a lungo termine.

Un impatto economico e sociale profondo

Questa contrazione della domanda di ristrutturazioni non solo compromette il valore degli immobili, ma ha anche un impatto significativo sul valore aggiunto e sull’occupazione nel settore edilizio. Nomisma stima che la perdita economica potrebbe raggiungere i 119,7 miliardi di euro, con la mancata attivazione di oltre due milioni di posti di lavoro. Sul piano ambientale e sociale, la riduzione dei bonus limita gli investimenti in efficienza energetica e ristrutturazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Le difficoltà economiche e l’assenza di politiche abitative adeguate stanno rendendo sempre più complesso l’accesso alla proprietà immobiliare per molte famiglie italiane. Di fronte a una domanda abitativa reale e a una crescente necessità di comfort abitativo, l’acquisto di una casa sembra allontanarsi sempre più, diventando un “sogno difficile da realizzare”. Molte famiglie sono costrette a considerare la locazione come unica alternativa, nella speranza che condizioni economiche e normative più favorevoli rendano nuovamente accessibile l’acquisto della casa.

Nonostante le sfide del mercato immobiliare, comprare casa in Italia può essere ancora un traguardo realizzabile, soprattutto per i giovani che approfittano delle agevolazioni disponibili. Gli ultimi dati mostrano che, sebbene il numero di famiglie economicamente pronte per l’acquisto sia limitato, esistono strumenti e incentivi che possono fare la differenza, in particolare per gli under 30.

Agevolazioni per giovani acquirenti

Il governo italiano, negli ultimi anni, ha introdotto misure volte a favorire l’accesso alla proprietà per i più giovani. Tra le principali agevolazioni spiccano:

  • Mutui agevolati per under 36: grazie al Fondo di Garanzia Prima Casa, i giovani possono accedere a mutui con condizioni vantaggiose, anche con una copertura fino all’80% del valore dell’immobile.
  • Esenzione dalle imposte: per chi acquista la prima casa, è possibile beneficiare di un’esenzione dall’imposta di registro e ipotecaria.
  • Tassi di interesse agevolati: molte banche offrono prodotti dedicati con tassi competitivi per i giovani acquirenti.

Queste misure rappresentano una leva importante per aiutare i giovani italiani a superare le difficoltà economiche e realizzare il sogno di una casa di proprietà.

Consigli per chi vuole comprare casa

Per chi è pronto a intraprendere il percorso verso l’acquisto di una casa, ecco alcuni suggerimenti:

  1. Valutare le agevolazioni disponibili: informarsi sulle misure regionali e nazionali per l’acquisto della prima casa.
  2. Richiedere una consulenza finanziaria: confrontarsi con esperti per scegliere il mutuo più adatto.
  3. Scegliere immobili adatti al budget: prediligere zone emergenti o immobili da ristrutturare che permettano un risparmio iniziale.

Per gli under 30, oggi più che mai, è possibile trasformare il sogno di una casa in realtà grazie agli incentivi dedicati e al supporto di professionisti del settore. Iniziare a costruire il proprio futuro, partendo da un immobile, è una scelta che può fare la differenza.